argomento: Giurisprudenza - Unione Europea

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Nel 2016 la Commissione ha adottato una decisione (n. 2017/1283 del 30 agosto 2016) con cui ha dichiarato che due ruling fiscali emessi dall'Irish Revenue Authority a favore di Apple Sales International e Apple Operations Europe, costituivano aiuti di Stato incompatibili con il mercato interno e ha chiesto il recupero dei € 13 miliardi di benefici fiscali conseguentemente concessi ad Apple. Con una sentenza del 5 luglio 2020 (cause riunite T-778/16 e T-892/16, rispettivamente Irlanda c. Commissione e Apple Sales International e Apple Operations Europe c. Commissione) il Tribunale dell’Unione ha tuttavia annullato detta decisione, per il fatto che la Commissione non sarebbe riuscita a dimostrare che tale reddito rappresentava il valore delle attività effettivamente svolte dalle filiali irlandesi di Apple, tenendo conto in particolare, da un lato, delle attività e delle funzioni effettivamente esercitate dalle stesse e, dall’altro, delle decisioni strategiche prese e attuate al di fuori di tali filiali.