Il Diritto dell'Unione EuropeaEISSN 2465-2474 / ISSN 1125-8551
G. Giappichelli Editore

08/11/2022 - Il giudice nazionale deve verificare di propria iniziativa la legittimità di una misura di trattenimento adottata nei confronti di un cittadino straniero il cui soggiorno sia irregolare o di un richiedente asilo

argomento: Giurisprudenza - Unione Europea

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Con la sentenza dell’8 novembre 2022, nelle cause riunite C-704/20 e C-39/21, Staatssecretaris van Justitie en Veiligheid (Esame d’ufficio del trattenimento), la Corte di Giustizia (Grande Sezione) ha statuito che l’adozione di una misura di trattenimento, o di mantenimento in stato di trattenimento, di un cittadino straniero che abbia presentato una domanda di protezione internazionale o il cui soggiorno nel territorio di uno Stato membro sia irregolare, costituendo un’ingerenza grave nel diritto alla libertà di tale cittadino, sancito all’art. 6 della Carta dei diritti fondamentali, è subordinata al rispetto dei presupposti di legittimità stabiliti dal diritto dell’Unione. In particolare, la Corte ha interpretato l’art. 15, paragrafi 2 e 3, della direttiva 2008/115 (“procedure”), l’art. 9, paragrafi 3 e 5, della direttiva 2013/33 (“accoglienza”) e l’art. 28, par. 4, del regolamento n. 604/2013 (“Dublino III”), in combinato disposto con gli articoli 6 e 47 della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, nel senso che il controllo, da parte di un’autorità giudiziaria, del rispetto dei presupposti di legittimità, derivanti dal diritto dell’Unione, del trattenimento di un cittadino di un paese terzo impone a tale autorità a rilevare d’ufficio, anche se l’interessato non ne fa domanda, sulla base degli elementi del fascicolo portati a sua conoscenza, come integrati o chiariti durante il procedimento contraddittorio dinanzi a essa, l’eventuale mancato rispetto di un presupposto di legittimità non dedotto dall’interessato. Di conseguenza, laddove appaia che i presupposti di legittimità del trattenimento non siano stati o non siano più soddisfatti, l’interessato deve essere liberato immediatamente.