Il lavoro esamina il problema dei rapporti tra le giurisdizioni in Europa, e in modo particolare quelli tra la Corte di giustizia dell’Unione europea e la Corte costituzionale italiana. Dopo un periodo di relativa tranquillità, tali rapporti si sono complicati, in particolare a seguito di una sentenza della Corte costituzionale (n. 269/17), che ha preteso una sorta di monopolio di ...
di Antonio Tizzano, Professore emerito di Diritto dell’Unione europea, Università“La Sapienza” di Roma; già Vice-Presidente della Corte di Giustiziadell’Unione europea, Lussemburgo.
Il lavoro analizza la recente riforma dello Statuto della Corte di giustizia dell’Unione, in vigore dal 1° maggio 2019. L’A. esamina la richiesta della Corte del marzo 2018, il parere della Commissione del luglio 2018 e il testo infine approvato dal legislatore dell’Unione nell’aprile 2019. L’esame si colloca nel più ampio contesto della precedente ...
di Chiara Amalfitano, Associato di Diritto dell’Unione europea, Universitàstatale di Milano.
A fronte dell’indicazione della Corte, assertivamente pronunciata nella sentenza Fransson, secondo cui «non possono quindi esistere casi rientranti nel diritto dell’Unione senza che [i] diritti fondamentali [della Carta] trovino applicazione», questo contributo supporta la tesi che possono esistere casi rientranti nel diritto dell’Unione senza che i diritti ...
di Maria Eugenia Bartoloni, Associato di Diritto dell’Unione europea, Universitàdella Campania “Luigi Vanvitelli”.
L’articolo si propone di affrontare la questione del rapporto tra ordinamento nazionale ed ordinamento europeo alla luce della nuova giurisprudenza inaugurata con la sentenza n. 269 del 2017 e che trova un consolidamento nella sentenza n. 20 del 2019. In particolare, rispetto alla sentenza n. 269 del 2017, nella pronuncia n. 20 del 2019 pare essere venuto meno l’obbligo della ...
di Francesco Medico, Dottorando in Diritto Costituzionale, Università di Bologna
Il lavoro affronta la tematica della codificazione del diritto nell’ordinamento giuridico dell’Unione europea inquadrandolo nel contesto dell’obiettivo di semplificazione della legislazione dell’Unione allo scopo di renderla chiara, comprensibile, aggiornata e accessibile.
Nella prima parte sono esaminate le procedure di codificazione ufficiale, consolidamento e ...
di Paola Mori, Ordinario di Diritto dell’Unione europea, Università “MagnaGraecia” di Catanzaro.
L’articolo opera una ricognizione delle attribuzioni europee in materia di coordinamento delle politiche occupazionali con l’obbiettivo di inquadrarle correttamente nel sistema delle competenze europee così come definito nel Trattato di Lisbona. Tale operazione è peraltro resa complessa dal fatto che due norme chiave del sistema europeo, l’art. 4 TFUE e ...
di Maurizio Orlandi, Ricercatore di Diritto dell’Unione europea, Università“La Sapienza” di Roma.
Muovendo dalla genesi della divisio tra “diritti” e “principi” contenuti nella Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, il contributo analizza l’iter di emancipazione dei diritti sociali (rectius, di alcuni di essi) dalla categoria dei “principi” a quella dei veri e propri “diritti fondamentali”. In particolare, esso si ...
di Rossana Palladino, Ricercatore di Diritto dell’Unione europea, Universitàdi Salerno.