argomento: Normativa - Unione Europea
Articoli Correlati: mediatore europeo
Con una risoluzione legislativa del 23 giugno 2021 il Parlamento europeo ha adottato, previa approvazione del Consiglio e sentito il parere della Commissione come previsto dall’art. 228, par. 4, TFUE, un regolamento che fissa lo statuto e le condizioni generali per l'esercizio delle funzioni del mediatore, abrogando l’originaria decisione 94/262/CECA, CE, Euratom del 9 marzo 1994.
Il nuovo Statuto, adottato con 623 voti favorevoli, 9 contrari e 61 astensioni, conforma l'esercizio delle funzioni del Mediatore europeo al Trattato di Lisbona. Il Mediatore avrà la facoltà di avviare tutte le indagini che ritenga giustificate e di proporre soluzioni alle questioni sollevate da un'indagine, in particolare in casi ripetuti, sistemici o particolarmente gravi di cattiva amministrazione. Le norme chiariscono inoltre le condizioni per l'accesso ai documenti e la cooperazione con le autorità degli Stati membri e le istituzioni, gli organi e gli organismi dell'Unione. Per poter accedere all'Ufficio si rende necessario un nuovo periodo di incompatibilità e sono ora previste disposizioni per quanto riguarda la protezione delle vittime di molestie e degli informatori.